Si preannuncia ricca di grandi nomi e di tanti eventi straordinari la prossima Stagione offerta dal Teatro Bellini di Napoli.
A pochi giorni dalla conclusione della passata stagione, il Teatro Bellini riapre i battenti dei propri spazi per una serata davvero speciale. Sostituendo la consueta conferenza stampa, i fratelli Russo, attuali gestori della sala di via Conte di Ruvo, hanno preferito una serata evento, aperta agli addetti ai lavori ed al pubblico, che presentasse, attraverso le forme visive degli allievi della cattedra del professore Rino Squillante dell’Accademia di Belle Arti, i titoli ed i protagonisti della prossima Stagione 2016-17.
Un cartellone che porta in scena un totale di quarantatre spettacoli; diciannove nella sala principale e ventriquattro nello spazio del Piccolo Bellini. Inoltre, nella ferma volontà di affermare lo spazio teatrale quale luogo di incontro costante tra pubblico e cultura, saranno realizzati dieci Lezioni di Storia organizzate da Editori Laterza, otto appuntamenti la domenica mattina dedicati alla Musica Classica e sette serate la cui protagonista sarà la Musica Contemporanea, a cura del movimento di cantautori napoletani fondato da Giovanni Block, Be Quiet. Tante le attività che affolleranno il foyer, con quattro episodi degli AperiTristi ideati da I Posteggiatori Tristi, venti incontri tra gli artisti e il pubblico, più di cinquanta presentazioni di libri, oltre a dodici appuntamenti con BelIiNItango, che trasformeranno il foyer in una Milonga.
Ma anche quest’anno il Teatro Bellini sarà sinonimo di qualità. Un valore quest’ultimo, sintetizzabile già solo dagli spettacoli che apriranno e concluderanno la Stagione. Carlo Cerciello firmerà la regia del mai rappresentato Bordello di mare con città, scritto nel 1984 da Enzo Moscato ed Ejmuntas Nekrošius, l’artista lituano considerato fra i più geniali registi viventi, firmerà la messa in scena di A Hunger Artist di Kafka.
Proseguiranno inoltre le produzioni proprie con Daniele Russo che porterà in scena Il Giocatore di F. Dostoevskij appositamente riscritto per il teatro da Vitaliano Trevisan.
Toni Servillo, in una vera e propria lezione di teatro, offrirà la propria interpretazione di Elvira da Louis Jouvet, mentre Franco Branciaroli, Gianrico Tedeschi, Ugo Pagliai e Maurizio Donadoni saranno protagonisti di Dipartita Finale, un testo dello stesso Branciaroli ispirato al surrealismo beckettiano di Finale di Partita.
Silvio Orlando sarà interprete dell’ultimo testo di Domenico Starnone, Lacci, seguito da Emma Dante che si farà reinterprete della lirica dell’Odissea. Ed ancora, il genio e la sregolatezza nel nuovissimo Anelante di Antonio Rezza e Flavia Mastrella e l'originalità del Giocando con Orlando in cui vedremo Stefano Accorsi e Marco Baliani sulle scene realizzate da Mimmo Palladino.
Ma il Teatro Bellini saprà offrire anche una panoramica sulla nuova generazione di artisti che si cimentano con il teatro classico: Filippo Dini affronterà Cechov proponendo Ivanov, Filippo Timi per la regia di Andreè Ruth Shammah interpreterà Una Casa di bambola di Ibsen, Fausto Paravidino dirigerà Souper di Ferenc Molnàr.
Tornerà, per la terza volta al Teatro Bellini, Slava con il suo Snowshow, il musicista Stefano Bollani offrirà l’originalissimo Wonderland, diretto da Daniele Ciprì, e L'Orchestra di Piazza Vittorio sarà interprete de Il giro del mondo in 80 minuti.
La programmazione sarà arricchita anche dagli appuntamenti del Piccolo Bellini che ospiterà grandi nomi, tra i quali Iaia Forte, Tony Laudadio, Andrea Renzi, Luciano Melchionna, Rino di Martino, Antonella Morea, Pino Carbone. Questi si alterneranno con gruppi più giovani quali i Posteggiatori Tristi diretti da Sara Sole Notarbartolo con il musical Frankestein ‘Omostro, i Teatrodilina presenteranno Banane, Punta Corsara sarà di scena con Io, mia moglie e il miracolo, mentre, per la prima volta, sarà ospitata l’interessantissima compagnia de Gli Omini con il loro Ci scusiamo per il disagio e i Babilonia Teatri che, freschi della vittoria del Leone d’argento 2016 per il Teatro, presenteranno un graffiante Jesus.
Per ulteriori informazioni vai al sito del teatro: Teatro Bellini